GRAFFIANDO di Olga Chieffi GRAFFIANDO di Olga Chieffi
  • Arte
  • Concerti
  • Opera
  • Sinestesie
  • Teatro
  • CONTATTI

Archivio

  • Giugno 2025
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025
  • Dicembre 2024
  • Novembre 2024
  • Ottobre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Febbraio 2024
  • Gennaio 2024
  • Dicembre 2023
  • Novembre 2023
  • Ottobre 2023
  • Settembre 2023
  • Agosto 2023
  • Luglio 2023
  • Giugno 2023
  • Maggio 2023
  • Aprile 2023
  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Luglio 2022
  • Maggio 2022
  • Gennaio 2022
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2020
  • Novembre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Gennaio 2018
  • Marzo 2017
  • Febbraio 2017
  • Dicembre 2016
  • Dicembre 2015
  • Novembre 2014
  • Luglio 2014
  • Aprile 2014
  • Ottobre 2013
  • Gennaio 2013
  • Novembre 2011
  • Ottobre 2011
  • Luglio 2011
  • Luglio 2009
  • Dicembre 2003

Categorie

  • Arte
  • Concerti
  • Opera
  • Sinestesie
  • Teatro
  • Arte
  • Concerti
  • Opera
  • Sinestesie
  • Teatro
  • CONTATTI
786 Likes
679 Followers
CONTATTI
GRAFFIANDO di Olga Chieffi GRAFFIANDO di Olga Chieffi
GRAFFIANDO di Olga Chieffi GRAFFIANDO di Olga Chieffi
  • Arte
  • Concerti
  • Opera
  • Sinestesie
  • Teatro
  • CONTATTI
  • Teatro

Nuda: Danzare la Libertà

  • Gennaio 19, 2023
  • Olga Chieffi
Total
0
Shares
0
0
0

Questa sera, alle ore 21, debutta al teatro Verdi la nuova creazione della Compagnia Finzi Pasca, un adattamento teatrale dell’omonimo romanzo

di OLGA CHIEFFI

“E se non posso scrivere, tutto è un sogno, un sogno scoperto” (Franz Kafka “Sogni”). “Mia sorella aveva le visioni. Il suo Cavallo Bianco era di quelli addomesticati e lei lo cavalcava con un orgoglio contenuto. Il mio non mi dava pace. Il mio mi trascinava in una folle corsa senza tregua, senza una direzione precisa, in perenne fuga. Non sono mai riuscita a domarlo.” (Nuda di Daniele Finzi Pasca). Approda al Teatro Verdi di Salerno da stasera al 22 gennaio Nuda, la nuova creazione della celebre Compagnia Finzi Pasca: uno spettacolo denso di mistero e stupore, dove profondità e abissi sono in continuo dialogo con un mondo leggero e luminoso, fatto di piani che si sovrappongono e giocano tra loro. Il cartellone del massimo cittadino, invita, così a proseguire l’esplorazione nella molteplicità delle forme del teatro ospitando questa performance, firmata da Daniele Finzi Pasca, artista noto per la sua peculiare capacità nello spaziare tra teatro, danza, acrobazia, circo e opera e per il suo incredibile talento nel mescolare linguaggi dando vita a creazioni uniche. Cinque straordinari artisti interpretano uno spettacolo in cui la potenza teatrale si sposa con una narrazione poetica dal sapore onirico, in assoluta armonia con il teatro fisico e la danza aerea. Due gemelle, cresciute insieme in una famiglia “eccentrica”, eppure così simile a quella di tutti, si toccano, si sfiorano, a volte si calpestano, per poi riscoprirsi in un abbraccio pieno di gioia e libertà ritrovate. Un gioco acrobatico e teatrale reso possibile da un sistema di volo innovativo, insieme a un’installazione di luci interattiva intrecciati alla narrazione e un potente universo sonoro, compongono insieme questo spettacolo magico e surreale. L’adattamento teatrale trasforma l’opera in uno spettacolo particolare dove il sogno si confonde con la realtà attraverso il teatro fisico e la danza aerea. In Nuda infatti è la maestria scenografica e tecnica a creare l’alone di mistero. Alcuni accorgimenti sono propri di altre rappresentazioni della Compagnia Finzi Pasca, come i tubi di luce o gli attori che fanno acrobazie sospesi in aria, ma in questa pièce vengono utilizzati in maniera maggiormente eterea ed in totale armonia con la narrazione delle due attrici Melissa Vettore e Beatriz Sayad  e le movenze di tre ballerini Jess Gardolin, Micol Veglia e Francesco Lanciotti. Dalle immagini si intuisce il volo dei danzatori/acrobati che viene guidato da fili ben visibili che ricordano le marionette apportando significati simbolici ai sinuosi movimenti. Tanta leggerezza nei gesti che fa da contraltare alla storia di dolore e di mostri che le due interpreti raccontano. Ecco che nel leggere la sinossi ci sono balenati davanti i “racconti dei sogni” di Kafka, che tendono alla lucidità espositiva, alla chiarezza. Lo spettacolo di Daniele Finzi Pasca non avrà polarità chiare, non punti di attrazione prestabiliti, non certezze, né conclusioni sicure. La logica sarà quella del tertium al di qua e al di là dell’opposizione dei contrari. Gli spiriti dell’abisso paschiano, si equivarranno con gli angelici portatori di volo. L’aria-non-aria che i personaggi respirano attinge alle forti figure dell’indistinto. La loro sospesa ingannevole lucidità galleggia su un oceano opaco, attraverso si vedranno paurosamente limpidi i mostri della profondità, i loro movimenti, i loro itinerari labirintici. Un palcoscenico su cui si mescolerà la forza del mito impregnato di senso e impenetrabile al senso, la verità affondata nel primigenio, che ha origine nell’altezza del sogno. Daniele Finzi Pasca ed il cast dello spettacolo “Nuda” saranno poi protagonisti dell’appuntamento di “Giù la maschera” in programma venerdì prossimo alle ore 18,30 presso il foyer del Teatro Municipale Giuseppe Verdi in via Roma a Salerno.

L’incontro, aperto al pubblico sarà condotto dal giornalista Peppe Iannicelli e permetterà di conoscere la genesi, i segreti del dietro le quinte, i significati dello spettacolo.

Total
0
Shares
Share 0
Tweet 0
Pin it 0
Olga Chieffi

Potrebbe interessarti anche
Leggi tutto
  • Teatro

Il sogno sulle punte di Don Quixote

  • Olga Chieffi
  • Maggio 20, 2025
Leggi tutto
  • Teatro

L’Orchestra San Carlo: linee guida per la nomina del nuovo Sovrintendente

  • Olga Chieffi
  • Gennaio 27, 2025
Leggi tutto
  • Teatro

Titizè, la festa dei sensi

  • Gemma Criscuoli
  • Dicembre 1, 2024
Leggi tutto
  • Opera
  • Concerti
  • Teatro

Il ritorno del critico musicale “ben temperato”

  • Olga Chieffi
  • Ottobre 24, 2024
Leggi tutto
  • Sinestesie
  • Concerti
  • Teatro

Oltre il binario: Un petit train de plaisir

  • Olga Chieffi
  • Luglio 19, 2024
Leggi tutto
  • Teatro

Roberto Bolle: ritorno al Ravello festival

  • Olga Chieffi
  • Luglio 1, 2024
Leggi tutto
  • Teatro

Arturo Cirillo: e col mio naso io tocco

  • Olga Chieffi
  • Febbraio 15, 2024
Leggi tutto
  • Teatro

Muhammad Alì e San Bernardino da Siena

  • Olga Chieffi
  • Febbraio 7, 2024
Articoli Recenti
  • 1
    Amii Stewart e il violino contaminato di Alessandro Quarta
    • Giugno 14, 2025
  • 2
    Ermonela Jaho: The nearness of you
    • Giugno 12, 2025
  • 3
    The indispensable Ermonela Jaho
    • Giugno 8, 2025
  • 4
    Mahler e Brahms: paesaggi interiori
    • Giugno 3, 2025
  • 5
    Un Rigoletto tra Salò e Salon Kitty
    • Giugno 3, 2025
LEGGI ANCHE
  • Il sogno sulle punte di Don Quixote
    • Maggio 20, 2025
  • Un ponte di note tra Romanticismo e Verismo
    • Maggio 16, 2025
  • Grubert, Pagliani, Picone: Violin reflections
    • Maggio 16, 2025
CATEGORIE
  • Arte (47)
  • Concerti (232)
  • Opera (65)
  • Sinestesie (59)
  • Teatro (50)
GRAFFIANDO di Olga Chieffi GRAFFIANDO di Olga Chieffi
  • T&C
  • Privacy Policy
Recensioni, musica, teatro, arte, danza, fotografia e spettacolo a cura di Olga Chieffi

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok